Con la circolare n. 31 l’Agenzia delle Entrate ha finalmente conferma la proroga del pagamento del secondo acconto tasse.
Per il solo periodo d’imposta 2023 sono previste due rilevanti novità:
- La prima: il differimento dal 30 novembre 2023 al 16 gennaio 2024 della scadenza
del versamento della seconda rata di acconto dovuto in base alla
dichiarazione dei redditi, ovvero modello “Redditi persone fisiche 2023”
(Redditi PF 2023). - La seconda: coloro che rientrano nella proroga hanno la possibilità di versare tali somme in cinque rate mensili di pari importo, a decorrere dal mese di gennaio 2024, aventi scadenza il giorno 16 di
ogni mese (fino al 16-maggio2024) ; sulle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi di cui all’articolo 20, comma 2, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n.241
Dalla proroga sono espressamente esclusi i contributi previdenziali e assistenziali, per i quali permane il termine ordinariamente previsto del 30 novembre 2023.
A chi è rivolta la proroga?
Possono avvalersi del differimento del termine di versamento del secondo acconto, per il solo anno 2023, le persone fisiche che contestualmente presentano entrambi i requisiti sotto indicati:
- siano titolari di partita IVA (quindi ditte individuali e professionisti);
- abbiano dichiarato, con riferimento al periodo d’imposta 2022, ricavi o
compensi di ammontare non superiore a 170.000 euro (indicati nel
modello Redditi PF 2023);
