Nel nostro video trovate tutte le scadenze di questa calda estate…sotto tutti i punti di vista
Come al solito nel periodo estivo scadono; saldo tasse (irap- ires), gli acconti (ires – irap) per l’anno successivo, oltre all’irpef, ovviamente, contributi insp, fissi e che eccedono il minimale, inail, iva e chi più ne ha più ne metta. Spesso queste scadenze rischiano di concentrarsi in precisi giorni dell’anno creano un vero e proprio “ingorgo di scadenze”. Bisogna ricordare che l’articolo 8 del Decreto Legislativo 1/2024 permette a tutti i contribuenti la facoltà di rateizzare il versamento del saldo e dell’acconto relativo alle imposte e ai contributi risultanti dalle dichiarazioni per semplice comportamento concludente, secondo un nuovo calendario delle scadenze dei pagamenti.
Ovviamente la prima rata sarà versata senza maggiorazione, ma le successive saranno soggette all’obbligo di versamento degli interessi sulle somme dovute.
Quest’anno, in ragione del fatto che, i soggetti ISA e i contribuenti in regime forfetario sono interessati alla proroga il calendario delle scadenze il seguente:
- prima rata: entro 31 luglio 2024 (senza maggiorazione);
- seconda rata: entro 20 agosto 2024;
- terza rata: entro 16 settembre 2024;
- quarta rata: entro 16 ottobre 2024;
- quinta rata: entro 18 novembre 2024;
- sesta rata: entro 16 dicembre 2024.
Si ricorda che il secondo acconto, quello di novembre, non è interessato alla rateizzazione e dovrà essere versato per intero entro il 2 dicembre 2024 (in quanto il 30 novembre cade di sabato).
A tutte queste scadenze vanno aggiunte:
- versamento iva mensile o trimestrale
- versamento inail
- versamento contributi inps
- rottamazione quater
- imposte su locazione di immobili
- eventuali diritti unificati
- eventuali rateizzi contratti con Agenzia Entrate e Agenzia Entrate Riscossione
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